Amalia Signorelli: Renzi si comporta come un capo scout. Un cretino vestito da bambino

| 2 Marzo 2014 | Comments (0)

 

da  Daylimotion del 2 marzo 2014

 

Amalia Signorelli: “Quando eravamo bambini il detto era:I boy scout sono 10 bambini vestiti da cretini guidati da un cretino vestito da bambino..” Ecco come l’antropologa Amalia Signorelli definisce il neo premier Matteo Renzi. Poi puntualizza: “senza voler usare nessun carattere offensivo nei confronti del nostro primo ministro..” Signorelli: “ai tempi gli scout per autoconvincersi che una spedizione sul monte Cimino (che non è neppure mille metri) fosse pari ad andare in amazzonia, si bardavano di tutto di più ed erano sempre sopra le righe.

 

 

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Category: Culture e Religioni, Politica

About Amalia Signorelli: Amalia Signorelli è nata a Roma nel 1934 e ha insegnato antropologia culturale nelle università italiane di Urbino. Napoli e Roma e in alcune università straniere. Ecco come si autopresenta nel blog de Il fatto quotidiano: "Sono nata a Roma. Ho insegnato nelle Università di Urbino, Napoli e Roma, più alcune Università straniere, dove sono stata invitata. Il mio mestiere è antropologa. Più precisamente, antropologa culturale. Come tale, da sola o partecipando a gruppi, ho fatto molte ricerche: sui processi di modernizzazione dell’Italia meridionale, sulle migrazioni, sulla condizione femminile, sulle culture urbane. Tra i miei libri, il più attuale, anche se non il più recente, è del 1983: si chiama Chi può e chi aspetta. Giovani e clientelismo in un’area interna del Mezzogiorno (Liguori,Napoli) e dimostra che già a quella data era possibile prevedere lo sfascio politico-istituzionale in cui siamo piombati qui in Italia. Infatti il mio problema ora è capire perché la nostra classe dirigente prende sistematicamente decisioni i cui nefasti effetti sono largamente prevedibili; e perché gli italiani continuano a lasciarglielo fare. Una questione di mentalità, penso: e dunque un oggetto preferenziale per l’antropologia culturale. Sono piuttosto anziana, ho tre figli e tre nipoti. Fare la mamma e la nonna mi piace e mi è sempre piaciuto quanto fare l’antropologa."

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