Marco Capponi: Le ragioni del caso e del destino

| 29 Aprile 2014 | Comments (0)

 

 

 

E’ uscito il libro di Marco Capponi Le Ragioni del caso e del destino, Edizioni Divina Follia, Bergamo 2014. Invitiamo a una sua lettura con un commento dell’autore e una parte della prefazione scritta da Silvia Denti. I quadri che illustrano questo invito sono di Marco Capponi

 

1. Un commento dell’autore

In realtà la meccanica quantistica è venuta dopo.

Il primo racconto nasce da esigenze puramente narrative. Dopo “l’opinabile vita”, un corposo romanzone scritto in un italiano piuttosto denso e con il protagonista pieno di storia e ricordi, avvertivo l’esigenza di una scrittura essenziale, limipida, che descrivesse a avvenimenti minimi, personaggi senza tanti carichi sulle spalle, figure appena evocate e lasciate alla fantasia del lettore.

Ci voleva però un po’ di mistero, quasi tra le righe.

Ed alla fine quel tanto di inquietante in una cronaca minima di paese, ha preso le forme della meccanica quantistica. Ma solo alla fine, una felice idea.

Nessun intento pedagogico né tanto meno il vezzo, ahimè piuttosto comune, di stupire con le stranezze della scienza.

Ma scritto il primo, il punto di vista di Bohr, bisognava scrivere il secondo, quello di Einstein. E allora mi sono aggrappato ad una sua celebre frase adattata ad un dio stravagante che mi è sempre molto piaciuto: Manitù.

Buona lettura

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

2. Dalla prefazione di Silvia Denti

..Così i protagonisti, dall’anziano avvocato in pensione che vive il mondo da una finestra riuscendo a far sue le emotività di quello che accade all’esterno con un tramite che mai si sarebbe immaginato, la donna di servizio; fino ai singolari UnaPietra e Punta Roteante, per giungere allo Sciamano veggente, alla sfida con l’eventuale destino….

…Cosa intenderà mai per Il buio del camaleonte? O della definizione – titolo Manitu non gioca a dadi? Sentite come questi richiami avvincono ancor prima che ne capiate il senso? Personalmente ritengo Marco Capponi un artista eclettico e innovativo….

.Il Nostro è anche un valido pittore, e credo che persino nei pennelli abbia un mondo immenso, pulsante e colorato, che rompe ogni virgola d’immobilità. Si sente la voglia di esistere, come la si percepisce a tutto tondo nei suoi romanzi. Non leggetelo una volta sola, avrete di che stupirvi nella rilettura, laddove molti piccoli filamenti concettuali appariranno come nuovi. Concludo dicendo che l’Autore è un poeta della narrazione, proprio perché interpretabile in varie possibilità che sovvertono le altre. Una vera rivelazione”.

 

 


 

 


 

Category: Arte e Poesia, Libri e librerie, Storia della scienza e filosofia

About Marco Capponi: Marco Capponi nasce a Ripatransone ( A.P.) nel 1944. Laureato in Fisica Generale ha insegnato Fisica alla Facoltà di Ingegneria dell'Università di Bologna ed ha svolto attività scientifiche presso laboratori nazionali ed internazionali tra i quali il CERN di Ginevra, il CEN di Saclay e i Laboratori Nazionali del Gran Sasso. Nel 2008 ha pubblicato il suo primo romanzo “l'opinabile vita” con la Bononia University Press. Nel 1912 esce per Marte Editrice “UT”, scritto con la musicista Manuela Liiro. Nel 2014 “Le ragioni del caso e del destino” con la editrice Divinafollia.

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