Il presidente della Campania De Luca: A Pistoia più di una ribollita non possono fare
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Diffondiamo dalla rivista on line Arno .it del 10 marzo (affiliata a ilgiornale .it ) questa esternazione di De Luca diffusa da Crozza. Il motivo della diffusione della esternazione di De Luca è che il sottoscritto, direttore di www.inchiestaonline.it, si chiama Vittorio Capecchi e Capecchi è un diffusissimo cognome pistoiese dove sono nato nel 1938 . Questa è una delle poche occasioni di parlare di Pistoia dove ho vissuto fino a diciotto anni prima di andare a Milano per frequentare la Bocconi. Spero che Pistoia sia ricordata non solo per ribollita e colco l’occasione per salutare i miei nipoti pistoiesi figlie e figlie di mio fratello Giuliano. Come illustrazione il alto il classico duomo medievale di Pistoia e i basso l’illustrazione di un piatto di Ribollita toscana che, come è scritto in www.tavolartegusto.it è “un primo piatto caldo e sostanzioso tipico della cucina povera toscana: si tratta di una zuppa di pane raffermo e verdure i cui ingredienti principe sono il cavolo nero, la verza e i fagioli. Secondo la tradizione contadina, veniva preparata il venerdì, giorno di magra, mettendo insieme gli avanzi del giorno precedente e poi fatta bollire più volte sul fuoco lento; prima con le sole verdure, poi con l’aggiunta del pane duro, da qui il nome “ribollita” : più viene cotta, più diventa buona per i giorni successivi!”. Il sindaco di Pistoia invita De Luca a visitare Pistoia e a gustare invece che la Ribollita toscana il Carcerato “che è è un tipico piatto pistoiese. Si tratta di una zuppa a base di interiora di vitello e pane raffermo, nata nel carcere di Santa Caterina in Brana di Pistoia che si trovava accanto ai macelli comunali che consegnavano gli scarti della macellazione a secondini e carcerati.” . Sarà più buona la Ribollita o il Carcerato?. Dalle due illustrazioni riportate in basso non si può capire. Devo tornare a Pistoia per scoprirlo.
L’attacco di De Luca a Pistoia
Durante una visita alla sede napoletana di Hitachi Rail (che ha altre due sedi in Italia, una a Reggio Calabria e l’altra a Pistoia) il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, è scivolato sul tentativo di fare ironia, come spesso gli capita, pronunciando una frase che ha mandato su tutte le furie i cittadini toscani e in particolare quelli di Pistoia. Vediamo subito cosa ha detto: dopo aver sottolineato che a Napoli “si lavora, si vive e si mangia bene”, in contrapposizione alla “triste Milano”, ha aggiunto: “Spiegate ai colleghi di Pistoia che non c’è gara tra una ribollita e una genovese. Più di una ribollita a Pistoia non possono farsi”.
La replica del sindaco di Pistoia
“Qui a Pistoia, oltre alla ribollita, facciamo treni da generazioni”, ha detto il sindaco di Pistoia, Alessandro Tomasi. “Sono convinto che le nostre maestranze, parlo dei dipendenti Hitachi e di tutto l’indotto, sarebbero davvero felici di accoglierla nello stabilimento pistoiese, così da darle delle buone idee da mettere in pratica anche nella sua Regione. Il nostro cosiddetto know-how ha infatti radici lontane ed è il valore aggiunto del nostro stabilimento. Magari lei, presidente, potrebbe insegnarci qualche bella battuta da cabaret e noi, in cambio, potremmo mostrarle l’eccellenza pistoiese che ha permesso di vincere tante commesse e di continuare a pieno ritmo la produzione nella nostra città. Mi sembrerebbe un buon compromesso. La invito a venirci a trovare e sono convinto che lo stesso farà con lei anche il presidente della Regione Toscana. Certamente concordo sulla necessità di sburocratizzare le procedure per le aziende e di rendere più attrattivo il territorio per gli investitori – aggiunge Tomasi rivolto a De Luca – Questo è un obiettivo comune, di cui potremmo parlare davanti a un tipico piatto pistoiese: il carcerato. Niente ribollita”.
Category: Cibi e tradizioni, Economia, Politica
Guardando bene l’esternazione del presidente De Luca si coglie in realtà una conoscenza di Pistoia, anche se sbiadita e lontana nel tempo. DE Luca infatti, pur non avendolo dichiarato apertamente, ha trascorso a Pistoia nel 1972 ben 12 mesi di servizio militare. Forse gli ha pesato il fatto di essere inquadrato, lui fiero campano, nei Lupi di Toscana. Ovviamente Pistoia nel 1972 offriva forse poco, come ritrovi e luoghi di aggregazione, ai giovani militari. La mensa della caserma Marini sicuramente proponeva spesso come rancio la ribollita …. Caro De Luca, Pistoia val bene una naia …. https://www.scelgolitalia.it/2021/03/16/vincenzo-de-luca-la-ribollita-ricordo-o-trauma-della-naia-a-pistoia/
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