Roberto Dall’Olio: Il formicaio romano
Il 7 gennaio 2018 un corteo di 6.000 fascisti guidati da Casa Pound hanno sfilato per le vie di Roma per il quarantennale dell’eccidio di Acca Larentia. Amedeo Sarti che ci ha inviato la foto sopra riportata ci ha anche segnalato un articolo di Paolo Berizzi su La Repubblica in cui sotto i titoli “Casa Pound marcia verso le urne” e “Il corteo da record per i 40 anni di Acca Larentia inaugura la campagna dell’ultradestra” valuta questa manifestazione “Inquietante per le modalità e mai così massiccia per numero di adesioni, l’estrema destra ha inaugurato la campagna elettorale”.
IL FORMICAIO ROMANO
una fauce
mi azzanna
la memoria
un pugno
che lascia
gli occhi
addolorati
e iIllesi
È tutto vero
tutto è malsano
una lingua nera
dentro il formicaio romano
sta marciando
con nera precisione
È tutto vero
tutto è malsano
il braccio teso
nel ricordo dei camerati
un secolo
buttato in un solvente
le porte dell’incubo
inchiostrano
la luce
perchè continuare
a fara finta di niente?
da esaltati
stanno marciando
per il loro duce
Il quarantennale che ha dato origine alla manifestazione del 7 gennaio si riferisce alla uccisione di tre giovani di estrema destra (Franco Bigongetti, Francesco Ciavatta, Stefano Recchioni), uccisione avvenuta nella sede romana del MSI di Acca Larentia. L’uccisione fu rivendicata dai Nuclei armati per il Contropotere territoriale. Le armi utilizzate furono poi trovate in un covo delle brigate rosse e gli esami balistici dimostrarono che furono utilizzate non solo nei confronti dei tre giovani fascisti ma anche nei confronti di Ezio Tarantelli, Lando Conti e Roberto Ruffilli.
Category: Arte e Poesia, Politica