Roberto Dall’Olio: Caserme Rosse. Il lager di Bologna
Il lager di Bologna delle Caserme Rosse (così si presenta oggi nella foto) entrò in funzione il 7 ottobre 1943. Era un complesso di bassi edifici in aperta campagna, nella periferia di Corticella, utilizzati come scuola per ufficiali della Sanità. Tra i primi ad esservi raccolti furono i carabinieri di stanza a Roma, che il 25 luglio 1943 avevano arrestato Mussolini per ordine del re. Il 7 ottobre furono fatti disarmare dal maresciallo Graziani e avviati alla deportazione in Germania. Le Caserme Rosse ospitarono uomini e donne razziati dai tedeschi nelle città e sull’Appennino toscano ed emiliano. Solo tra giugno e ottobre 1944 vi transitarono circa 35.000 prigionieri. Essi venivano selezionati nel campo dalle SS e destinati o alla deportazione in Germania o al lavoro coatto sul fronte. Il lager venne chiuso il 12 ottobre 1944, a seguito di un pesante bombardamento alleato, che provocò anche diverse vittime tra i prigionieri. I fuggiaschi del campo furono quasi tutti nascosti in città: nelle chiese, nei conventi, negli ospedali e anche presso privati.
CASERME ROSSE
IL LAGER DI BOLOGNA
il lager di Bologna
alle Caserme Rosse
non ha avuto ancora
la giusta vergogna
ma è come se fosse
così giunta l’ora
di ricordare questa fogna
che ingoiò vite umane
gettate nelle comuni fosse
da un odio immane
il lager di Bologna
è un buco nero
della storia occidentale
con la sua gogna
da restituire per intero
al senso e alla dignità
della coscienza nazione
per amore di giustizia e verità
Category: Arte e Poesia