W il calcio: Calcio e razzismo
Pubblichiamo questo comunicato della associazione bolognese W il calcio diretta da Fausto Viviani dopo il successo che la stessa associazione ha raggiunto nel favorire l’iniziativa per ricordare Arpàd Weitz (vedi interventi precedenti pubblicati nella nostra rubrica “Culture e Religioni”)
Sono solo quattro imbecilli. Quante volte abbiamo sentito questa giustificazione dopo l’ennesimo episodio di razzismo. Gli ultimi in ordine di tempo il caso Boateng a Busto Arsizio, il Bologna multato a San Siro durante i quarti di finale di coppa Italia contro l’Inter e, solo qualche giorno fa, i ragazzi della giovanile della Pro Patria accusati di aver insultato un avversario.
La domanda: che fine fanno le migliaia di euro che le società multate pagano tutte le settimane?
La proposta: perché non investire quelle risorse per finanziare iniziative di educazione interculturale e antirazzista nel mondo del calcio, tra i giovani e nella scuola?
Sarebbe molto bello se i vertici del Calcio ci rispondessero che è già così.
Category: Culture e Religioni, Sport e giochi