* POST Doveva succedereÈ successoMa il fatoNon c’entra Nemmeno il ventoSinistra dove sei?La tua Politica Vicina al cuore Della genteTi sei perduta Tra mille correntiLontana Stregata da nuovi MovimentiSiamo al tappetoSenza una zatteraE una bussola Di valoriSi respira aceto
* Iran Ci vuole coraggio Ma coraggio Che viene dall’asfissia Per sfidare gli Ayatollah La polizia morale Ci vuole anche la poesia Per sfidare Le tagliole della banalità Che minimizza Il male
* L’agonia dei ghiacciai Ha un odore Di acqua vecchia Annerita I ghiacciai in agonia Hanno un colore Sporco Grigio Logora camicia bianca salvata L’agonia dei ghiacciai Ha un suono Sordo Di massi che precipitano Lingue contorte Crepe non crepacci I ghiacciai in agonia Fanno piangere E riemergere ossa Pezzi di divise Scatolette Della […]
* La fiammaÈ ancora lì Quella fiamma Che fu il cuoreDel duce È ancora li E resta il cuore Di chi la sfoggia Risoluta A governare L’Italia Nata Da una guerra Terribile e perdutaDal peso Alleato E dai fazzoletti Al colloMizzi di sangue Dei partigiani Dopo ottant’anni Siamo ancora lì La fiamma ardeLa democrazia Forse […]
* Le nostre montagneSi sgretolano Ghiaccio e pietre Le belle fragili dolomitiCosi elegantiPallideAdesso ci fanno pauraNon sono più nostreMaledetti aggettivipossessiviSono ancora più nostre inveceVittime Delle nostre tossine Ora collassano
* Ogni giorno Una donna Perde la vita Per mano Di un uomo Compagno Marito Convivente Parente Figlio Addirittura Il solito movente La gelosia Quel brutale senso Di dire sei solo Mia
* Sete Sete Sono morti Di sete In mezzo al mare In mezzo all’acqua Salata Salata la vita L’hanno pagata Sotto il ferro rovente Degli scafisti Sete Sete Salata La morte Procurata Insieme ai visti
* SENTENZA DI TORINO prima stupro Quindi violenza Poi assoluzione Quindi consenso La cerniera di lei Definita un po’ debole Il vino nelle vene Una porta socchiusa Del bagno Lui avrebbe percepito Speranze Ma Sì ma Habeas corpus 1215 Ma se usi la forza Che passione è Dove sono i vasi Comunicanti Ma se non […]
* MARMOLADA non è l’inferno di ghiaccio Ma è il ghiaccio che va all’inferno Di calore Un fulmine di gelo Che strascina Vite Rocce Soccorsi Dramma Che urla bianco Di terrore Poi sarà silenzio Come sempre Tenace Stolida Impotenza Degli ominidi Onnipotenti?
* Le cavallette Sono arrivate Sul Campidano Una strage Poi su A Fano Poi su In Romagna Stragi Non sono certo I Re Magi Ma nessun dorma Non mi pare Questo immobile Stare Miscela di indifferenza E fatalità Fa paura Per le radici Che ha Non immaginabili
