Bruno Giorgini: Coronavirus de senectute
Il vecchietto che fischietta con aria indomita è Mr Natural di Crumb
I vecchi agli arresti domiciliari volontari per non correre rischi di fronte al proprio possibile contagio, e non rischiare essi stessi di propagare il virus. Perchè come tutti dicono e ridicono, gli anziani che s’ammalano, muoiono più spesso degli umani giovani o maturi, e prima di cedere magari occupano letti d’ospedale, medici e infermieri così preziosi oggi per qualcun altro che potrebbe salvarsi se i reparti di terapia intensiva non cominciassero a essere intasati da tutti/e questi/e anziani/e che non si rassegnano al fine vita, naturale per loro; perchè mai arrampicarsi sugli specchi con le unghie e coi denti per vedere l’alba di domani, e magari i più egoisti anche di dopodomani, se hanno già vissuto almeno i sette ottavi della loro vita (settanta anni e oltre sugli ottanta di tempo medio concesso dalle statistiche, che poi in Italia possono in molti casi sforare fino a novanta e oltre), e hanno figli/e, nuore e generi, nipoti, una professione e carriera compiute, nonchè dulcis in fundo persino una/o compagna/o, e una pensione.
Io sono vecchio.
Il vecchio è un guerriero, perchè egli ogni giorno guarda la morte in faccia, e senza panico compie tutti i gesti della vita come fosse appena nato.
Il vecchio è saggio, cioè capace di vivere la follia, tra le altre quella del coronavirus, senza cadere nella psicopatologia.
Il vecchio è molto intelligente, perchè rimpiazza ciò che dimentica dilatando gli antichi ricordi che gli paiono sempre più vicini, quasi da poterli toccare.
Il vecchio cammina a ritroso nel tempo tornando bambino. La fisica dice che è impossibile, ma lui ce la fa.
Soprattutto il vecchio garantisce i giovani che si può diventare vecchi. Cioè arrivare fin là, essere immortali fino a quell’essere grinzoso che cammina lento, a volte storto, che si siede a fatica e a fatica si alza, che inforca gli occhiali per leggere un manifesto, e allunga il collo per sentire meglio.
Il vecchio è spesso preda di divoranti passioni, le più varie, ma sa che il corpo non lo seguirà, come del resto ogni corpo a qualunque età che rimane indietro rispetto all’odio, all’amore, al desiderio sfrenati nella mente e nello spirito, poi ridimensionati dal peso delle membra, pure le più agili.
Category: Politica, Welfare e Salute