Simonetta Capecchi: Napoli Verticale

| 29 Novembre 2014 | Comments (0)

 

 

Dal 29 novembre 2014 al 30 gennaio 2015 si terrà presso la Libreria Trame di Via Goito 3/c Bologna la mostra di

disegni e acquerelli di Simonetta Capecchi  NAPOLI VERTICALE

Su i disegni di SIMONETTA CAPECCHI  si rinvia al suo sito www.inciaggioconiltaccuino.it

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Category: Fumetti, racconti ecc.., Osservatorio Sud Italia

About Simonetta Capecchi: Simonetta Capecchi: Il mio primo disegno dal vero, per strada, è stata la chiesa del Baraccano a Bologna, avevo otto anni. E' piaciuto alla maestra, così ho continuato. Negli anni '80 ho studiato architettura a Venezia e ho cominciato ad utilizzare dei taccuini neri a lezione. Volevamo schizzare a mano libera come Aldo Rossi, Carlo Scarpa e naturalmente come Le Corbusier. Disegnavamo dal vero le architetture antiche, obbligati da Manfredo Tafuri, raro esempio di storico dell'architettura e buon disegnatore. Disegnavo durante i viaggi di studio. La tesi di laurea era una proposta di riuso dello Sferisterio di Bologna, disegnata a matita su carta da sottolucido, con relatore Arrigo Rudi, allievo e collaboratore di Carlo Scarpa. Il progetto è stato premiato dal CONI e con la parte storica ho curato una mostra per il Museo del Risorgimento di Bologna. A Napoli sono arrivata negli anni '90. Ho lavorato un anno per Nicola Pagliara, architetto e grande disegnatore. In seguito ho ottenuto un dottorato in Rilievo e Rappresentazione del Costruito. La tesi in storia della rappresentazione ed iconologia, è sulle illustrazioni di Eugène Viollet-le-Duc nelle sue opere a stampa e sul rapporto tra testo e immagine. Parte di questo lavoro è pubblicata negli atti del convegno L'illustrazione, da me organizzato per il Dipartimento di Progettazione Urbana dell'Università di Napoli, Fedrico II. Grazie a Ferruccio Orioli ho cominciato ad usare il colore e soprattutto il grigio di Payne. Con Pedro Cano ho realizzato che la linea, tanto cara agli architetti, si poteva abbandonare, a volte. Dopo l'incontro con Stefano Faravelli ho iniziato a scrivere sulle pagine disegnate dei taccuini. Per lavoro, ho cominciato a fare illustrazioni di architettura e mappe acquerellate come mediazione tra i miei studi e il mio desiderio di tenere in mano una matita o un pennello. Esempi di illustrazioni qui e su Flickr. Nel 2006 a Clermont-Ferrand ho scoperto il mondo editoriale ed artistico intorno ai carnet di viaggio e ho pensato di portarne una traccia a Napoli. La rassegna In viaggio col taccuino, ideata con la collaborazione di Franco Lancio, è stata una delle prime iniziative italiane sul tema. Quattro edizioni sono state ospitate da Galassia Gutenberg, fiera del libro e multimedia a Napoli. Questo blog è nato per documentare la rassegna - qui il mio primo post. Come autrice di taccuini ho esposto in diverse mostre collettive in Italia e all'estero e pubblicato in riviste e libri collettivi, come i best sellers di Danny Gregory e Eduardo Salavisa. Vedi le pagine exhibitions e publications. Dal 2000 al 2010 ho tenuto corsi di disegno a contratto presso la Facoltà di Architettura. Sono corrispondente del blog Urban Sketchers e faccio parte del direttivo dell'associazione. Con gli Urban Sketchers ho tenuto workshop in Spagna per De Vuelta con el Cuaderno e a Portland, Lisbona e Santo Domingo per il Simposio annuale di Urban Sketchers. Disegno a volte in appuntamenti collettivi, come all'Aquila con Una carriola di disegni o durante eventi organizzati da me. Altre esperienze didattiche ed iniziative in/inviaggioconiltaccuino.blogspot.it

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