Roberto Dall’Olio: Le violenze fasciste contro gli slavi d’Istria, di Zara e di Fiume

| 16 Febbraio 2014 | Comments (0)

 

MAGAZZINO 18 e… 17

 

magazzino 18

per Pola svuotata

chi non morì nelle foibe

mori strappandosi le vene

dalla terra

orfano per sempre

quel 10 febbraio ’47

sono loro

i profughi italiani

giuliano dalmati

stranieri tumefatti

rifiutati

nell’Italia del dopoguerra

inadatti al paradiso

di Belgrado…

ma c’è un altro magazzino

il 17

che non sta a Pola

non a Fiume o Zara

non sta da nessuna parte

è la nostra memoria cancellata

di Stato fascista e sconfitto

abbarbicato ai partigiani

per riabilitare la vergogna

e dimenticare gli italiani

di Istria di Zara di Fiume

e dimenticare vent’anni

di soprusi violenze abusi

perpetrati sugli agli slavi

d’Istria di Zara di Fiume…

magazzino 17

le sue chiavi fatte ingoiare

ai profughi istriani dalmati

in cambio della metamorfosi

dei voltagabbana

nella nuova lustra Italia

repubblicana

 

 

Category: Arte e Poesia, Osservatorio internazionale

About Roberto Dall'Olio: Roberto Dall'Olio (1965) è attualmente Assessore all'intercultura, valorizzazione dei beni culturali e sport del Comune di Bentivoglio (Bologna). È membro del direttivo bolognese dell'Anpi. Poeta e autore dal forte impegno civile, insegna Storia e Filosofia al Liceo Classico "Ariosto" di Ferrara. Ha vinto il concorso nazionale di poesia va pensiero a Soragna (Parma).Tra le sue pubblicazioni: Entro il limite. La resistenza mite in Alex Langer (La Meridiana, 2000); Per questo sono rinato (Pendragon, 2005); La storia insegna (Pendragon, 2007); Il minuto di silenzio (Edizioni del Leone, 2008), La morte vita (Edizioni del Leone, 2010).

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