La Tunisia un anno dopo. Testimonianze dalla primavera dei gelsomini
Il 9 luglio alle 16 la Fondazione per le Scienze Religiose Giovanni XXIII, insieme al Centro Cabral, organizza in Via S.Vitale 114 (Bologna) un’iniziativa dal titolo “La Tunisia un anno dopo. Testimonianze dalla primavera dei gelsomini”, che vedrà protagonista Khaoula Rachidi, studentessa dell’Università della Manouba balzata agli onori della cronaca per aver contrastato sul tetto della propria università un collega, impedendogli di issare la bandiera salafita al posto di quella nazionale tunisina. Kahoula ha ottenuto per questo suo gesto il riconoscimento del presidente della repubblica provvisorio Moncef Marzouki. Insieme a lei sarà presente Emna Jeblawi, ricercatrice presso la stessa università, docente presso la Tunisian School of Politics e da lungo tempo collaboratrice della Fondazione. E’ una straordinaria occasione per riflettere, nella nostra città, insieme a chi ha vissuto e voluto la rivoluzione più importante del nuovo secolo.
Il 10 luglio, alle ore 12 nella stessa sede, è prevista una conferenza stampa, durante la quale le ricercatrici saranno disponibili a rispondere alle domande dei giornalisti.
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