Fiom Cgil: Le api e i metalmeccanici

| 23 Settembre 2019 | Comments (0)

 

 

Cosa c’entrano le api con i metalmeccanici? in effetti, poco o niente a prima vista. poi, se si approfondisce, siscopre che hanno in comune la caratteristica per cui se si estinguessero le api il mondo per come lo conosciamoscomparirebbe, compreso l’essere umano; similmente, se per magia scomparissero i metalmeccanici non esisterebbe il progresso, la tecnologia e quindi la vita sociale per come la conosciamo. Ma così come nessuno ha mai ringraziato le api per ciò che fanno, analogamente la società civile non riconosce più chi permette agli esseri umani di tenere in casa un frigorifero o la lavatrice, di uscire con la bicicletta, di usare il ferro da stiro, il trapano o di andare in stazione e prendere un treno. Dimenticati.

Destino gramo per entrambe lespecie. La produzione di miele quest’anno si è dimezzata a causa della crisi climatica globale, mentre migliaia e migliaia di lavoratrici e lavoratori non sanno per quanto tempo avranno il posto di lavoro e se il salario che percepiscono gli permetterà di arrivare a fine mese. Questa consapevolezza non c’è nella opinione pubblica.

Ma c’è un fatto nuovo. Da qualche mese i giovani ci hanno messo di fronte a un’emergenza che ci riesce difficileanche solo da pensare, il clima sta cambiando il mondo e non in meglio. Giovani preoccupati per il loro futuro, che in fondo è il futuro di tutte e tutti, ritengono responsabili le generazioni precedenti di non aver fatto abbastanzaper il bene del pianeta e di tutti gli esseri viventi che l’abitano.Queste nuove generazioni ci chiamano, ci indicano la via della mobilitazione generale per arrestare un processo che potrebbe avere conseguenze terribili.

il 27 settembre 2019 i giovani di «Friday for future»torneranno a scioperare e a manifestare in italia e in tutto il mondo. La Fiom parteciperà con proprie delegazioni nelle diverse città per intraprendere un cammino che reclama un futuro di vita e non di sopravvivenza. La crisi ambientale e del lavorosono cresciute con questo modello di sviluppo che brucia ambiente e diritti delle persone. È ora di cambiare.

Dal 20 al 27 la Fiom organizzerà riunioni, assemblee negli stabilimenti, iniziative, conferenze stampa, perché per i metalmeccanici la produzione, l’occupazione e l’ambientalizzazione sono oggetto di riflessione e azione. È necessario innovare per migliorare la vita di chi lavora dentro e fuori le fabbriche. È necessario che il lavoro sia per il futuro della natura e dell’umanità oggi a rischio.

Lavorare per il bene comune, contrattare processi e prodotti che realizzino il bene comune delle persone che per vivere devono lavorare. Se c’è un contributo per migliorare il mondo in cui viuviamo i metalmeccanici ci saranno, come è sempre stato.

Category: Ambiente, Lavoro e Sindacato

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