Roberto Dall’Olio: La ballata del cerino
l’Europa presta
molta attenzione
alla sua pancia
in piena ebollizione
su se stessa
ripiegata
non si sgancia
dal suo passato
di violenza
vomitata
sull’immigrazione
che ovvio
non s’arresta
vota populista
contro i migranti
l’euro senza anima
dei mercanti
di Bruxelles
i bancari
anni luce
dalla gente
che brutta parola
da gergo qualunquista
che adopera il poeta
atterrito
dagli stati
coi loro
fili spinati
il fuoco a vista
il disperso mito
di una confusa
civiltà
retrofascista
che si chiude
fa ricatti
apre le galere
a chi oltrepassa
le frontiere
bolla come comunista
chi difende
i dannati della terra
che vi dormono
mezzi ghiacciati
e ascoltano
una politica
che non fa politica
non accende più
la fantasia
non immagina
un altro mondo
appare solo
un giochino
dei governi
che fanno
rimpiattino
fanno
il giochino
malsano
a chi rimarrà
ultimo
col cerino
in mano
Category: Arte e Poesia, Osservatorio Europa