Abbiamo ricevuto questa lettera da Bruno Giorgini: “Carissimi, dopo avere letto la poesia “…e di stupore gli occhi” di Oliva Novello, bellissima, mi è venuta in mente una poesia di Puskin che vi invio. La traduzione è un taglia e cuci di varie traduzioni; in questo senso il testo è quasi inedito”. La poesia di Aleksandr Sergeevič Puškin è stata scritta il 6 giugno del 1599. Le immagini per questa poesia sono state scelte da www. cantierepoesia. wordpress. com che consigliano una sua lettura con l’ascolto della Barcarola di Pëtr Il’ič Čajkovskij (Le Stagioni op.37b n.6 )
Degli anni folli la spenta allegrezza
Mi pesa come torpore dopo l’ebbrezza
Ma come un vino quanto più invecchia ha più forza
Nell’anima il rimpianto dell’età trascorsa
È triste il mio sentiero – predice fatica e dolore
Il mio futuro mare in furore
Ma io non voglio o amici morire
Vivere io voglio per pensare e soffrire
E so che per me altri piaceri verranno
Insieme a sofferenze angoscia e affanno
Ancora a volte mi ubriacherò di armonia
Mi scioglierò in lacrime per una fantasia
e forse – al mio tramonto sconsolato
brillerà un amore col sorriso del commiato
Category: Arte e Poesia
About Bruno Giorgini: Bruno Giorgini è attualmente ricercatore senior associato all'INFN (Iatitutp Nazionale di Fisica Nucleare) e direttore resposnsabile di Radio Popolare di Milano
in precedenza ha studiato i buchi neri,le onde gravitazionali e il cosmo, scendendo poi dal cielo sulla terra con la teoria delle fratture, i sistemi complessi e la fisica della città.
Da giovane ha praticato molti stravizi rivoluzionari, ha scritto per Lotta Continua quotidiano e parlato dai microfoni di Radio Alice e Radio Città.
I due arcobaleni - viaggio di un fisico teorico nella costellazione del cancro - Aracne è il suo ultimo libro.