Siamo entrati nella seconda fase della lotta alla pandemia e ci apprestiamo a riprendere una parziale normalità di comportamenti: le attività produttive, quelle industriali in particolare, hanno ricominciato pressoché in toto, anche quelle commerciali con limitazioni stanno riaprendo, mancano sostanzialmente ancora bar e ristoranti (che pure possono effettuare l’asporto), ma soprattutto mancano tutte le attività che comportano raggruppamenti di persone in luoghi chiusi: scuole, università, cinema, teatri, incontri dibattiti, attività sportive di gruppo.

Sono quelle che implicano il più stretto contatto sociale e quindi le più pericolose per il contagio. È da attendere ancora a lungo prima che potranno riprendere queste ultime, chissà a settembre. Nel frattempo però riprenderanno pressoché per intero tutte le attività che comportano emissioni di CO2, soprattutto quelle industriali e quelle trasportistiche che producono inquinamento da polveri sottili e di particolato.