Marina Montella: Woland è approdato a Shangai
Secondo Michail Bulgakov, autore del capolavoro Il Maestro e Margherita, il diavolo in persona, nelle vesti del Professore di Magia nera Woland, ogni anno si insedia in una città diversa per capire come si evolvono gli uomini mettendoli ferocemente alla prova con i suoi giochi di prestigio, e colpisce sempre nel segno: eccita la vanità, alimenta la cupidigia, smaschera i bugiardi, irride agli ipocriti, incentiva l’ avidità: come? In quest’ ultimo caso facendo piovere sugli spettatori dello spettacolo di varietà che tiene nei teatri delle città prescelte, centinaia di pezzi di carta-moneta (che il giorno dopo si rivelano falsi): l’accaparramento e la rissa sono assicurate.
Quest’anno, secondo una tradizione ormai collaudata, il Professor Woland deve avere prescelto Shangai, dove 35 persone, soprattutto giovani, sono morte per una ressa che si è scataneta quando da un terzo piano di un edificio sono cominciate a piovere banconote da un dollaro (poi, naturalmente, rivelatesi false).
Sospendo ogni giudizio e, con il rammarico di tante giovani vite stroncate, penso a un passo della meravigliosa Preghiera a Dio di Voltaire, quando il filosofo scrive: “degnati di guardare con misericordia gli errori che derivano dalla nostra natura, fa’ sì che questi errori non generino la nostra sventura”. Speriamo e chissà che l’ anno prossimo il Professor Woland faccia cilecca.
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