Amnesty International: Strappati ai loro genitori

| 21 Giugno 2018 | Comments (0)

 

Il  21 giugno 2018  Amnesty International ha rinnovato il suo invito a sottoscrivere il suo appello

 

 Il governo americano sta separando le famiglie, i figli – anche piccoli – dai propri genitori che stanno cercando e sperando in una nuova vita negli Stati Uniti. Queste famiglie stanno fuggendo da persecuzioni e terribili violenze, molto spesso in partenza dall’America Centrale.

Queste persone, invece di essere in grado di richiedere asilo in dignità e in sicurezza, vengono trattate in maniera crudele. I bambini vengono portati via, separati dai loro genitori al confine e abbandonati in rifugi governativi, spesso a centinaia di miglia di lontananza dalla loro famiglia, anche quando è stato possibile dimostrare, attraverso documenti, il diretto legame di parentela.

Le tristi immagini di bambini crudelmente separati dai genitori a seguito della politica di “tolleranza zero” adottata dal procuratore generale Jeff Sessions lascerà una macchia indelebile sulla reputazione degli Usa.

Lo staff di Amnesty International ha recentemente condotto una missione di ricerca lungo il confine sud americano, e preliminarmente concluso che dal 2017 il Dipartimento della sicurezza interna (DHS) sta separando in maniera forzata e crescente i bambini dai loro genitori o tutori quando queste famiglie richiedono l’asilo.

La separazione di famiglie che cercano asilo è una chiara e grave violazione dei diritti umani, che rende vittime sia i genitori sia i bambini, e rappresenta inoltre una violazione degli obblighi degli Stati Uniti secondo il diritto d’asilo.

Il presidente Trump ha firmato il 20 giugno un ordine esecutivo che obbliga i bambini a rimanere con i loro genitori in stato di detenzione mentre vengono processate le loro richieste di asilo. Questo ordine esecutivo cerca di modificare l’accordo di Flores, che stabilisce che i minori non dovrebbero essere trattenuti per più di 20 giorni.

Nelle ultime settimane, abbiamo assistito a proteste da parte di persone in tutto il mondo che denunciavano la crudele e inutile separazione di oltre 2.000 bambini e neonati dai loro genitori. In risposta, l’amministrazione Trump ha ora trovato un altro modo per punire genitori e figli in cerca di protezione. Detenere intere famiglie non è la soluzione per porre fine alla separazione familiare. Questo ordine esecutivo è un tradimento delle famiglie in fuga dalla violenza e dalla persecuzione. Madri, padri e bambini non devono essere trattenuti dietro le sbarre per periodi prolungati solo perché in cerca di sicurezza.

Nonostante questo piccolo passo in avanti ottenuto grazie alla mobilitazione mondiale, Amnesty International continuerà a portare avanti la sua campagna per porre fine alla pratica della detenzione familiare, esortando il Dipartimento della Sicurezza nazionale a liberare le famiglie in fuga dalla violenza e dalla persecuzione.

Entra in azione adesso per fermare la crudele separazione dei bambini dalle proprie famiglie!

Category: Migrazioni, Movimenti, Osservatorio Stati Uniti

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