Alexis Tsipras: Lo spazio dei movimenti e il Word Social Forum di Tunisi 2015

| 27 Marzo 2015 | Comments (0)

 

 

 

Diffondiamo da www.sbilanciamoci.info.it del 27 marzo 2015


Cari Amici e Compagni, quattordici anni fa, agli inizi del nuovo millennio, il World Social Forum è comparso sulla scena come la risposta dei popoli alla globalizzazione dei mercati. Era stato espressamente pensato come un luogo di incontro versatile per movimenti, sindacati, e associazioni provenienti da tutto il mondo e alla ricerca di soluzioni progressive ai problemi globali: povertà, disuguaglianze, assenza di democrazia, razzismo, devastazione ambientale, ingiustizia sociale ed economica. Mediante il dialogo tra pari, così come attraverso dinamiche di relazione orizzontali, il Forum ha dimostrato come forze sociali, provenienti da diverse parti del mondo e alle prese con vertenze differenti tra di loro, possano convergere su cause comuni riuscendo, in questo modo, a proporre una visione ed un progetto diversi per il pianeta.

Con valori di questo tipo, condensati in slogan come “le persone prima dei profitti” o “un altro mondo è possibile”, il World Social Forum è stato lo spazio in cui idee e modi di agire, in grado di mettere in discussione la supremazia neoliberista globale, sono nati e cresciuti. La nostra comune responsabilità rispetto alla necessità di costruire una prospettiva diversa per il mondo è ancora più grande in questi giorni, in un tempo in cui il fanatismo ideologico, la violenza e la regressione sociale vengono presentate come un’ alternativa alla forza minacciosa dei mercati. Queste sono le ‘ragioni’ che hanno spinto, solo pochi giorni fa, coloro che hanno sparso morte e terrore a Tunisi. La strada di questi ultimi, tuttavia, deve essere risolutamente sbarrata dai Movimenti, mediante la conquista dei cuori e delle menti dei poveri e degli oppressi. Né la combinazione di fanatismo ed intolleranza né, tantomeno, quella di fascismo e razzismo possono rappresentare nuove vie per il futuro. Il mondo potrà progredire solo grazie alla democrazia, al rispetto dei diritti, alla solidarietà ed alle battaglie collettive.

Cari Amici, come sapete, la Grecia è stata, nei tempi recenti, in costante rotta di collisione con i principi cardine del neoliberismo. Investito dalle disastrose politiche di austerità e vittima di una vera e propria estorsione da parte dei mercati, il nostro popolo è determinato nel voler difendere la democrazia, lo stato sociale, i beni pubblici e il diritto ad un lavoro adeguatamente pagato. Noi proponiamo di lottare per la vita, la dignità e la giustizia sociale, includendo tutto questo nell’ambito della battaglia per riportare l’economia verso i bisogni della società, invertendo l’attuale orientamento che vede la società al servizio delle economia e dei profitti finanziari.

I nostri orizzonti non sono limitati dai confini del nostro paese. Essi si estendono all’Europa intera. Sappiamo che sulle nostre orme altri stanno seguendo, determinati ad usare la forza della democrazia per costruire un modo più giusto ed un futuro luminoso. Il fronte che si scontrerà con l’attuale equilibrio di poteri in Europa si è già formato e sta diventando ogni giorno più forte. Sappiamo che questi avvenimenti verranno discussi quest’anno durante il lavori del World Social Forum a Tunisi. Noi sappiamo che un elemento di discussione cruciale riguarderà il supporto generalizzato alla Grecia, ma anche a tutti gli altri popoli che stanno lottando per un cambiamento storico in Europa e nel Mondo. Questa è la ragione per cui la Grecia sta oggi inviando questo saluto colmo di ottimismo, forza e determinazione ai partecipanti al Social Forum. Usando la solidarietà come arma i popoli vinceranno!

Traduzione di Dario Guarascio

 

 

 

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Category: World social forum

About Alexis Tsipras: Alexis Tsipras nasce ad Atene nel 1974, pochi giorni dopo la caduta della Dittatura dei colonnelli. Nel 2000 si laurea in ingegneria civile presso l'Università tecnica nazionale di Atene (NTUA). Avvia i suoi studi post-laurea occupandosi di rilevazione e pianificazione territoriale nell'ambito di un programma interministeriale organizzato dalla sua università. Parallelamente ai suoi studi, comincia a lavorare come ingegnere civile nel settore delle costruzioni. È autore di numerosi studi e progetti sulla città di Atene. La sua entrata in politica avviene verso la fine degli anni ottanta, con l'ingresso nel movimento dei giovani comunisti ellenici. Nei primi anni del 1990, mentre era studente al Liceo Ambelokipi di Atene, si è impegnato attivamente nella rivolta studentesca contro una controversa legge dell'allora Ministro dell'Istruzione Vasilis Kontogiannopoulos. Diviene ben presto un membro influente del movimento di protesta dopo la sua intervista televisiva con la giornalista Anna Panagiotarea. Come studente universitario, si unisce a "Enkelados" (greco: Εγκέλαδος), un movimento di rinnovamento della sinistra e viene eletto nel Comitato esecutivo del sindacato degli studenti della Facoltà di Ingegneria Civile della NTUA e rappresentante degli studenti nel Senato Accademico. Dal 1995 al 1997 è membro del Consiglio Centrale dell'Unione Nazionale Studentesca di Grecia (EFEE). Allontanatosi dal Partito Comunista Greco (KKE), nel maggio 1999, diviene segretario dell'area giovanile del partito della sinistra radicale, Synaspismos, ruolo che ricopre fino al novembre 2003. Come Segretario dei Giovani del Synaspismos, si impegna attivamente nel processo di creazione del Social Forum Greco. Il 10 febbraio 2008, durante il 5º Congresso del Synaspismos, viene eletto presidente del partito succedendo ad Alekos Alavanos e diventando, all'età di 33 anni, il leader più giovane di un partito politico greco.Nel 2009 Syriza (nato come gruppo parlamentare), si presenta alle elezioni legislative greche conquistando il 4,60% delle preferenze e Tsipras, leader del partito, viene eletto per la prima volta nel Parlamento Ellenico per il collegio Atene A. Alle elezioni parlamentari del giugno 2012 (originate dell'impossibilità di formare un governo con l'esito della precedente consultazione elettorale) Tsipras, con il suo partito, arriva secondo ottenendo il 26,89% dei consensi Nell'ottobre 2013 il Consiglio dei Presidenti del Partito della Sinistra Europea, su suggerimento del Partito della Rifondazione Comunista nella precedente riunione del 10 giugno 2013, propone la candidatura di Tsipras alla Presidenza della Commissione Europea. Il 15 dicembre 2013 Tsipras diviene ufficialmente il candidato presidente della commissione europea per le elezioni del 2014 ottenendo l'84,1% dei consensi da parte del IV congresso della Sinistra Europea svoltosi a Madrid tra il 13 e il 15 dicembre 2013]. La sua candidatura è sostenuta in Italia dalla coalizione elettorale L'Altra Europa con Tsipras, Nelle elezioni politiche greche del 25 gennaio 2015, il movimento politico da lui guidato, SYRIZA, ha trionfato con il 36,34% dei voti e 149 seggi, seguito da Nuova Democrazia e Alba Dorata, non raggiungendo però la maggioranza assoluta di 151 seggi nel Parlamento greco. Alla base della campagna elettorale vi è stato il rifiuto delle politiche economiche messe in atto in Grecia dai precedenti governi, in accordo con la Troika, e la richiesta di una riforma delle politiche di austerity nell'Unione europea. Nomina a Primo Ministro della Grecia Il 26 gennaio 2015. È il più giovane Primo Ministro della Terza Repubblica Ellenica dalla sua fondazione.

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