Maurizio Benazzi: Lettera quacchera da Varese

| 12 Novembre 2015 | Comments (0)

 

 

Riceviamo da Enrico Peyretti questa lettera quacchera che viene da Varese. Per avere più informazioni visitare il sito Quaccheri ecumenici  per fare il bene www.ecumenici. wordpress.com e il sito su face book.com di Maurizio Benazzi. Sulla importanza di una visione quacchera sul mondo su rinvia al Dossier sempre aperto su questa rivista on line  “Pier Cesare Bori e la rivista Inchiesta

 

E’ indubbio che “La parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di ogni spada a doppio taglio” come si legge in Ebrei 4,12 ma rimane la libertà dello Spirito Santo di scelta della persona in cui questa spada incide in primis e secondariamente non solo della Bibbia si avvale lo Spirito Santo: lo sapeva bene Zwingli col suo studio sulla pneumatologia che proviene dal Padre (e non come dicono cattolici e altri protestanti successivi anche dal Figlio). Intuì sistematicamente che lo Spirito Santo agiva inconsapevolmente anche nei pagani e pensava in primis ai filosofi ante Cristo della Grecia classica. Socrate il caso esemplare più volte citato. La ricchezza della Spiritualità quacchera si rifà proprio a queste radici nelle dinamiche dello Spirito Santo, che ci avvicinano all’ortodossia cristiana più di quanto si possa pensare. Diciamo che permane la differenza ecclesiologica per cui non identifichiamo in una gerarchia o rito  ecclesiale il dono dello Spirito (e men che meno a un Papa) che proviene dal Padre in quanto il sacerdozio  universale dei credenti individua la pluralità e moltitudine dei soggetti che hanno anche un solo granello di Fede e se aveva ragione  Zwingli anche i pagani, non solo socratici e le altre fedi religiose differenti dal giudaismo e cristianesimo.
La Società degli Amici londinesi nelle sue aperture liberali a componenti nonviolente atee o buddiste attesta un fondo di verità anche se non può essere missione di una Chiesa perseguire disegni che spettano solo a Dio, nella sua libertà di agire tramite lo Spirito Santo. Il Regno non è di questo mondo in ogni caso. Possiamo solo interrogarci sul senso delle cose.
Carlo Nicola Colacino è disponibile alla traduzione del testo di Barclay sulle 15 proposizioni quacchere, fondamento di tutto lo sviluppo teologico del quaccherismo. Io non so come ringraziarlo e francamente non riesco a capire le ragioni della mancata traduzione nel passato dato che da quel testo si è sviluppata tutta la teologia quacchera.
Entrerà quindi nella biblioteca della Meeting House questo testo base della nostra spiritualità. Si può ovviare anche a tutte le letture ma per avere una idea del quaccherismo non si può prescindere da esso. Un quacchero non può dirsi tale se non condivide non un manuale di disciplina come è in uso ad esempio nell’Ohio Early Meeting in cui ho fatto richiesta di adesione ma questo testo. Una pietra nella storia del cristianesimo degli Amici. Altrimenti la nostra libertà di Spirito legittima diventa anarchia o peggio degenera nelle simpatie unitariane o similari che nulla hanno a che vedere con noi nell’essenza cristiana. Profondamente cristiana, come scriveva Ricca.
Accendo oggi una candela di Speranza in questa bacheca: speriamo che illumini le persone che verranno e che hanno sete di bere l’acqua che disseta lo Spirito.

Category: Culture e Religioni, Pier Cesare Bori e la rivista "Inchiesta"

About Maurizio Benazzi: Maurizio Benazzi è nato a Busto Arsizio (VA) nel 1963 e risiede a Olgiate Olona in provincia di Varese: E' un ragioniere e diplomato in età matura in Teologia dai Valdesi con i voti più elevati. Ha sostenuto esami anche per la Laurea in Scienze Storiche e religiose fino a 3 esami dal secondo titolo accademico. Dal 2002 scrive sulla rete su argomenti di carattere ecumenico, di Giustizia, Pace e Salvaguardia del Creato. Diritti civili e umani. Ha frequentato: dal 1991 al 1996 le Acli cattoliche e la parrocchia Santi Martiri di Legnano con la funzione di membro del Consiglio Pastorale; dal 1997 al 2001 ho vissuto la vita della parrocchia luterana di Milano in via Marco de Marchi con l'incarico di Sinodale nazionale della ELKI. Nel 2002 è stato per un anno nell'ambito della chiesa valdese di Milano come semplice membro. Dal 2003 è stato un teologo indipendente da chiese cristiane e gestore della newsletter Ecumenici, fondata nel 1999 nel Laboratorio cristiano della CCPM. L'ingresso nella redazione degli ebrei riformati di Etz Cahol e del sufi Gabriele Mandel ha indirizzato la newsletter nell'ambito della comunione con le altre Fedi viventi. L'impegno si è poi indirizzato anche al dialogo coi non credenti a patto che sposino posizioni laiciste. Breve ma intensa la frequentazione della sinagoga riformata all'epoca della rabbina Aiello a Milano, almeno prima che fosse cacciata dai maschi...Ha trovato una sistemazione in Calabria e studia i Marrani. E' oggi un quacchero informale e cura www.quaccheri.wordpress.com oltre alle attività ecumeniche e interfede

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