25 Aprile: la politica la rabbia l’amore
perfino si vorrebbe
che l’associazione partigiani d’Italia
non avesse titolo
per festeggiare il 25 aprile…
ma dove sono sepolti i nostri morti
i morti caduti per la Liberazione
i condannati a morte
della Resistenza Italiana?
le cui parole stanno conficcate nel silenzio
nel sacro silenzio
del monumento alla storia
di un grande riscatto…
ma dove stanno i ricordi
delle parole d’amore
appena sussurrate sulle labbra
umide di un ultimo bacio
invaso dal sangue
di botte
pugni calci
e infami torture
le ultime parole d’amore
alle fidanzate
le parole ultime di rifarsi una vita
perché la loro finiva?
ma in quale ghiacciaia
abbiamo messo le nostre stolide menti
che ogni anno ripescano
dal fiume gelato della storia
le solite polemiche
per sterilizzare la politica
la rabbia l’amore
che si mescolano nel ricordo
nella grande festa
della nostra Liberazione?
In nome di che cosa
andiamo sempre questuando
un minuto di vanità
per riesumare
coloro che fecero una scelta sbagliata
che si misero dalla parte sbagliata
coloro che si macchiarono di crimini orrendi
godendo poi della assoluzione laica
chiamata amnistia?
E le stragi impunite
gli armadi della vergogna?
Di cosa stiamo parlando
di cosa blateriamo?
leggere leggere
leggete italiani brava gente
le parole d’amore
le ultime parole d’amore
dei condannati a morte
della Resistenza italiana
non troverete odio
non troverete lacrime
se non le vostre
se avete un cuore
Category: Arte e Poesia