Robero Dall’Olio: Deprofundis Castelluccio di Norcia

| 31 Ottobre 2016 | Comments (0)

 

 

DEPROFUNDIS CASTELLUCCII

 

che valga per tutti

i paesi stramazzati

sulla terra ribelle

Castelluccio

mi era caro

la piana fiorita

col mistero

dei Sibillini

che vibrano

ora

di sordi rumori

ora

ora

si piange

qualcuno dirà

che è colpa

degli immigrati

i politici

che tutto

ritornerà

come prima

non è così

niente tornerà

come prima

dalle vite

alle pietre

dalle carezze

alla memoria

ma si sapeva

si sa

che è tutto al ribasso

il costruire palazzinaro

cade il nuovo

non solo l’antico

cade il nuovo

senza muri puliti

senza che nessuno

abbia la freddezza

di dire che l’Italia

non ci merita

che la crisi edilizia

è la crisi falsa

dei mangiasuolo

senza dire

che siamo a rischio

di spaccarci

come frutti

di aprirci come scatole

e morire

sotto le nostre

pietre fumanti

ora

ora si piange

ma nessuno

nessuno che dica

ce la cerchiamo

la morte

nessuno che dica

proteggiamo

il bene nostro

invece no

lo violentiamo

e ora sì

ora sì

che il dolore

ci spezza

piangiamo

 

ma potremo

ancora credere

di cambiare?

 

Roberto Dall’Olio

ultimo di ottobre 2016

 

Category: Ambiente, Arte e Poesia

About Roberto Dall'Olio: Roberto Dall'Olio (1965) è attualmente Assessore all'intercultura, valorizzazione dei beni culturali e sport del Comune di Bentivoglio (Bologna). È membro del direttivo bolognese dell'Anpi. Poeta e autore dal forte impegno civile, insegna Storia e Filosofia al Liceo Classico "Ariosto" di Ferrara. Ha vinto il concorso nazionale di poesia va pensiero a Soragna (Parma).Tra le sue pubblicazioni: Entro il limite. La resistenza mite in Alex Langer (La Meridiana, 2000); Per questo sono rinato (Pendragon, 2005); La storia insegna (Pendragon, 2007); Il minuto di silenzio (Edizioni del Leone, 2008), La morte vita (Edizioni del Leone, 2010).

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